venerdì 28 ottobre 2011

cronaca di una crociata

la parola matrimonio causa alle persone reazioni immediate e impreviste.
ai parrucchieri, nello specifico al mio, ha suscitato un incontrollato desiderio di boccoli e acconciature.
sono entrata in negozio alle 9.30 del mattino per un semplice taglio.
alle 10.30 avevo dei boccoli improbabili che mi conferivano un'aria da Lady Cocca.
alle 10.45  ho sbraitato contro i boccoli e ho rimediato un acconciatura anni '50.
alle 10.50 con voce sprezzante dicevo nel mezzo del salone "che io non devo andare a nessuna mascherata".
alle 10.55 la signora elena -mia vicina di sedia- si univa al coro dicendo che mi lasciassero i miei capelli e la mia frangia, che lei, per quelle orrende acconciature, da vent'anni nasconde le sue fotografie di nozze, perché si vergogna di sembrare un'altra.
alle 11 il parrucchiere capitolava.
alle 12 ero tornata me.
me e felice. 


(la signora elena credo anche, le ho dato modo di sfogare una rabbia tenuta segreta per anni)

2 commenti:

  1. Be' un po' peccato che non sia una mascherata... io avevo già pronta la mise da Pinocchio :-D

    RispondiElimina
  2. :-)
    e ce la mostravi in collegamento skype?!?
    ooooh, ci dispiace così tanto che tu e sù non ci sarete...

    RispondiElimina